Nuova Riveduta:

Salmi 51:12

Rendimi la gioia della tua salvezza
e uno spirito volenteroso mi sostenga.

C.E.I.:

Salmi 51:12

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Nuova Diodati:

Salmi 51:12

Rendimi la gioia della tua salvezza e sostienimi con uno spirito volenteroso.

Riveduta 2020:

Salmi 51:12

Rendimi la gioia della tua salvezza
e fa' che uno spirito volonteroso mi sostenga.

La Parola è Vita:

Salmi 51:12

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Salmi 51:12

Rendimi la gioia della tua salvezza
e fa' che uno spirito volonteroso mi sostenga.

Ricciotti:

Salmi 51:12

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Tintori:

Salmi 51:12

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Martini:

Salmi 51:12

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Diodati:

Salmi 51:12

Rendimi l'allegrezza della tua salute; E fa' che lo Spirito volontario mi sostenga.

Commentario abbreviato:

Salmi 51:12

7 Versetti 7-15

Purificami con l'issopo, con il sangue di Cristo applicato alla mia anima da una fede viva, come l'acqua di purificazione fu aspersa con un mazzo di issopo. Il sangue di Cristo è chiamato "sangue dell'aspersione", Ebr 12:24. Se questo sangue di Cristo, che purifica da ogni peccato, ci purifica dai nostri peccati, allora saremo davvero puri, Ebr 10:2. Non chiede di essere confortato, finché non è stato prima purificato; se il peccato, l'amara radice del dolore, è stato tolto, può pregare con fede: "Fammi avere una pace ben fondata, della tua creazione, in modo che le ossa rotte dalle condanne possano gioire, possano essere confortate. Nascondi la tua faccia dai miei peccati; cancella tutte le mie iniquità dal tuo libro; cancellale, come una nuvola viene cancellata e dissipata dai raggi del sole". E il credente desidera il rinnovamento verso la santità tanto quanto la gioia della salvezza. Davide si rende conto, ora più che mai, di quale cuore impuro avesse, e se ne rammarica; ma vede che non è in suo potere emendarlo, e quindi prega Dio di creare in lui un cuore pulito. Quando il peccatore sente che questo cambiamento è necessario e legge la promessa di Dio a questo scopo, comincia a chiederlo. Sapeva di aver irritato lo Spirito Santo con il suo peccato e di averlo provocato a ritirarsi. Questo lo teme più di ogni altra cosa. Prega affinché gli vengano restituiti i conforti divini. Quando ci diamo motivo di dubitare del nostro interesse per la salvezza, come possiamo aspettarci la gioia di essa? Questo lo ha reso debole; prega: "Sono pronto a cadere, sia nel peccato che nella disperazione, perciò sostienimi con il tuo Spirito". Il tuo Spirito è uno Spirito libero, un Agente libero egli stesso, che opera liberamente. E quanto più siamo allegri nel nostro dovere, tanto più saremo costanti nel compierlo. Cos'è questa se non la libertà con cui Cristo rende libero il suo popolo, che si contrappone al giogo della schiavitù? Gal 5:1. È lo Spirito di adozione che parla al cuore. Coloro ai quali Dio è il Dio della salvezza, li libererà dalla colpa; perché la salvezza di cui è Dio è la salvezza dal peccato. Possiamo quindi supplicarlo: "Signore, tu sei il Dio della mia salvezza, liberami dal dominio del peccato". E quando le labbra si aprono, cosa dovrebbero dire se non le lodi di Dio per la sua misericordia che perdona?

Riferimenti incrociati:

Salmi 51:12

Sal 85:6-8; Giob 29:2,3; Is 57:17,18; Ger 31:9-14
Sal 13:5; 21:1; 35:9; Is 49:13; 61:10; Lu 1:47; Rom 5:2-11
Sal 17:5; 19:13; 119:116,117,133; Is 41:10; Ger 10:23; Rom 14:4; 1P 1:5; Giuda 1:24
Rom 8:15; 2Co 3:17; Ga 4:6,7

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